UNA PACE “TERRIFICANTE”, ANZI “TERRORISTICA”

di Lavinia Marchetti IL COPIONE DELLA ROTTURA DELLE TREGUE ORMAI HA DECENNI. SEMPRE LO STESSO. E FUNZIONA SEMPRE PERCHE’ CI SI DIMENTICA RAPIDAMENTE DEL PRECEDENTE. Voglio ricordare solo le più recenti interruzioni di tregue. Giugno 2008: una tregua mediata...

L’ANTISEMITISMO RAZZISTA NON È QUELLO DEI PRO-PAL

di Elena Basile Se rileggiamo “Se questo è un uomo” di Primo Levi troviamo pagine pacate e disperate sulla natura umana e su come all’ interno del lager il microcosmo sociale si organizza. L’istinto di sopravvivenza è soddisfatto attraverso la...

L’UOMO CHE NESSUNO OSA LIBERARE

di Rolando Dubini Ventitré anni di prigione non bastano a spegnere una voce Marwan Barghouti, politico, prigioniero e “professore in catene”, è temuto da Netanyahu e da Hamas per lo stesso motivo: parla al popolo come se fosse già libero.C’è un paradosso che la storia...

IL NOBEL DELLE CANNONIERE

di Marco Consolo La grottesca assegnazione del Premio Nobel per la pace alla golpista venezuelana María Corina Machado è senza dubbio uno dei punti più bassi raggiunti dall’Istituto Nobel. Lungi dall’essere una coincidenza casuale, è parte dell’agenda bellica...