GLI EFFETTI ECONOMICI DI UNA PACE IN UCRAINA

di Gabriele Guzzi Un secolo fa, Keynes avvertì che persino un accordo di pace può generare nuovi disordini. Dopo la Prima guerra mondiale, i vincitori imposero alla Germania il pagamento di 132 miliardi di marchi-oro: somma che, pur non essendo mai stata saldata...

LA GIRAVOLTA DEL MESSIA DRAGHI

di Alessandro Di Battista Ieri ha definito l’Europa “marginale e spettatrice” sui dossier Ucraina e Gaza. Ho ascoltato l’intervento di Mario Draghi ieri al Meeting di Rimini. Sentirlo dire che l’Unione europea è inutile dal punto di vista geopolitico fa sorridere....

ALASKA E DOPO

di Carlo Paolini A una settimana di distanza dal vertice in Alaska tra Trump e Putin è possibile cogliere la portata di alcuni elementi emersi subito ed altri aspetti che stanno emergendo in questi giorni. La coreografia dell’incontro (dal luogo prescelto, al...

IL REALISMO HA PREVALSO:UMILIATI ZELENSKY E LA UE

di Elena Basile Si segue con disagio lo spettacolo della politica a cui i media ci hanno abituato. In mancanza di sostanza, ci si sofferma sui motteggi. I protagonisti sembrano piuttosto divertiti dell’attenzione mondiale e agiscono come attori provetti. I...

GLI SPUNTONI DI ACCIAIO DEL PORCOSPINO

di Pina Fasciani “Faremo dell’Ucraina un porcospino d’acciaio”: con questo spirito Ursula ha guidato la delegazione degli euroimbecilli da Trump. Uno spirito bellicista, coerente con la postura guerrafondaia di questa presuntuosa e folle...